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Rugby Sound Festival: tra musica e tecnologia

Il Rugby Sound Festival, svoltosi su 14 giorni, ha offerto musica di qualità e un sistema cashless efficiente, gestendo oltre 100.000 ordini con l'innovativo sistema Slesh.

Il Rugby Sound Festival, nato oltre 20 anni fa come evento musicale legato al mondo del rugby, si è evoluto in uno dei festival estivi più attesi in Italia. Quest'anno, la manifestazione si è svolta su un periodo di 14 giorni, offrendo un'ampia gamma di spettacoli musicali e esperienze culturali. Originariamente concepito come un raduno per gli appassionati di rugby, il festival ha ampliato la sua portata per diventare una celebrazione di musica e intrattenimento, mantenendo però sempre vivo il legame con le sue radici sportive.

Lineup di alto livello

L'edizione di quest'anno ha visto esibirsi una line-up variegata e di altissimo livello, con artisti che hanno spaziato dai grandi nomi della scena musicale italiana a quelli internazionali. Tra i protagonisti del palco si sono alternati band rock, DJ di musica elettronica, artisti pop e cantautori, offrendo al pubblico un mix musicale ricco e coinvolgente. Questa diversità ha reso il festival un appuntamento imperdibile per gli amanti di ogni genere musicale, consolidando ulteriormente la sua reputazione di evento culturale di spicco.

Innovazione con il Sistema Cashless

Una delle innovazioni principali del Rugby Sound Festival è stata l'adozione del sistema cashless, che ha migliorato l'efficienza delle transazioni di food & beverage durante l'evento. Utilizzando i bracciali NFC forniti da Slesh, i partecipanti hanno potuto effettuare acquisti in modo semplice e rapido, riducendo notevolmente le code ai punti di somministrazione. Questo sistema ha gestito oltre 100.000 ordini, stabilendo un record per Slesh.

Ricariche con Slesh: In App e Punti Fisici

Il sistema Slesh ha offerto due modalità principali di ricarica dei bracciali. Il 32% delle ricariche è stato effettuato tramite l'app Slesh, che ha permesso ai partecipanti di aggiungere fondi ai propri bracciali in modo comodo e veloce, utilizzando il proprio smartphone. Questo ha rappresentato una soluzione ideale per coloro che desideravano prepararsi prima di arrivare al festival o che cercavano un'opzione di ricarica rapida durante l'evento.

Il restante 68% delle ricariche è avvenuto nei vari punti di ricarica dislocati in tutto il festival, situati strategicamente presso i punti di somministrazione. Questi punti hanno garantito che tutti i partecipanti potessero ricaricare i propri bracciali in qualsiasi momento con pos o contanti, mantenendo fluido il flusso delle transazioni e riducendo i tempi di attesa.

Un Bilancio Positivo

Il successo del Rugby Sound Festival di quest'anno è stato alimentato non solo dalla qualità della musica e dell'intrattenimento, ma anche dalla gestione efficiente delle risorse e dalla comprensione dei bisogni dei partecipanti. L'uso del sistema Slesh ha facilitato la gestione delle transazioni e ha offerto una soluzione versatile per le ricariche, sia tramite app che presso i punti fisici. Questa combinazione di tradizione e innovazione ha reso il festival un'esperienza memorabile per tutti i partecipanti, confermando il Rugby Sound Festival come un evento di riferimento nell'estate musicale italiana.

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